Autore: Di Giminiani, R. Manno, R. Vinciguerra, M.G.

ID: 1018

L'articolo affronta il tema della risposta del lattato ematico in funzione dell'intensità dell'esercizio e le relative metodiche di valutazione. Diversi studi suggeriscono che la stretta relazione tra prestazione e variabili associate al lattato può essere attribuita ad una riflessione nel lattato sia della capacità funzionale dell'apparato cardio-circolatorio di trasportare l'ossigeno ai muscoli che lavorano, sia dalla capacità periferica degli stessi di utilizzarlo. La risposta del lattato nell'esercizio incrementale può essere influenzata dal sito di prelievo, dalla temperatura ambientale, dalla modificazione dell'equilibrio acido-base prima dell'esercizio, dalla dieta o da interpretazioni farmacologiche. La maggior parte degli studi presenti in letteratura ha comparato il lattato del sangue arterioso con quello venoso. In alcuni studi si sono effettuate comparazioni tra sangue venoso e arterializzato del lobo e tra venoso arterializzato del dito durante l'esercizio, con differenti protocolli ed ergometri. Soltanto recentemente sono state fatte comparazioni dirette tra sangue capillare e venoso. Emergono differenze significative che sottolineano la necessità di standardizzare il sito di prelievo quando si progettano studi sul lattato ematico o valutazioni della capacità di prestazione.

Parole Chiave

• tecnica

• fisiologia

• resistenza

• metodologia

• lattato

• esame fisico

• capillare

• arteria

• vena

This article deals with the topic of the response of haematic lactate in relation with the intensity of the exercise and corresponding methods of evaluation. Different studies suggest that the strict relation between performance and variables associated to lactate can be attributed to a reflection in the lactate both of the functional capacity of cardiovascular system of carrying oxygen to the working muscles, and of the peripheral capacity of the same muscle of using it. The response of the lactate in the incremental exercise can be influenced by the site of the taking, by the ambient temperature, by the modification of basic acid equilibrium before the exercise, by the diet or by the pharmacological interpretation. The most part of the studies in literature compared the lactate in the arterial blood with the venous and arterial blood. In some studies comparisons between venous and arterial blood of the lobe or between venous and arterial blood of the finger during exercise were carried out with different protocols and ergometers. Only recently direct comparisons were made between capillary blood in different sites (for ex. finger and lobe) and between capillary and venous blood. There are significant differences outlining the need of standadising the site of the taking, when studies on the heamatic lactate or evaluations of performance capacities are carried out.

Keywords

• lactate

• evaluation

• technique

• physical examination

• method

• physiology

• endurance

• vein

• artery

• capillary

• .