Autore: Mancini Roberto, Benelli Piero, Colasanti Franca, Ditroilo Massimiliano, Giacomini Francesco
ID: 1112
The body playing. Research project on motor education in elementary school.
Parole ChiaveA partire del 2001, e per una durata di 5 anni, nel comune di Pesaro è stato realizzato un progetto sulla educazione motoria e valutazione delle capacità motorie nella scuola elementare, coinvolgendo circa 700 bambini che sono stati seguiti dalla prima alla quinta elementare. Gli elementi caratterizzanti il progetto sono stati: il coinvolgimento di una pluralità di enti (Comune di Pesaro, cooperativa Labirinto, Università di Urbino, Coni, Ufficio Scolastico Proviciale); la proposta di una metodologia di attività motoria che ha messo al centro dell’attenzione il bambino con le sue esigenze; la conduzione di una ricerca longitudinale sulla evoluzione delle capacità motorie, delle caratteristiche antropometriche e delle abitudini di vita dei bambini; infine l’aver fornito occasioni di formazione e confronto, anche in ambito extrascolastico, attraverso contatti con le famiglie, con i media, con le società sportive giovanili per promuovere gli aspetti culturali e scientifici dell’educazione motoria.
KeywordsStarting from 2001, for five years, in the town of Pesaro a project on motor education and motor capacities evaluation in the elementary school was realized, involving about 700 children, who were followed from the first to the fifth class. The elements characterizing the project were: the involvement of a variety of institutions (Commune of Pesaro, the cooperative Labirinto, the University of Urbino, the National Olympic Committee, the School Provincial Buro); the proposal of motor activity methodology, which focused the attention on the child with his needs; the realization of a longitudinal research on the evolution of motor capacities, of the anthropometric characteristics and of children’s life habits. The project also provided occasions of continuing education and discussion, also in an extra-school environment, through contacts with the families, with the media, with the youth clubs to promote the cultural and scientific aspects of motor education.