Autore: Malina R.M.

ID: 1154

La partecipazione a sport organizzati presenta un potenziale per esperienze e effetti sia positivi che negativi. Il confine tra i benefici potenziali ed i rischi può essere abbastanza sottile. In molti casi, i maggiori rischi sono associati a comportamenti ed aspettative di adulti ed ai sistemi di sport specifici. Tuttavia, i benefici superano i rischi e la pratica sportiva è un’esperienza soddisfacente per la maggior parte dei bambini ed adolescenti. L’esperienza sportiva, naturalmente, non è un momento singolo nel tempo; piuttosto rappresenta un continuum che va dal divertimento al burn out, che abbraccia una spazio di tempo di molti anni e che ha molte sfumature o gradi tra i suoi estremi. Il compito di quelli che lavorano con i giovani nel contesto dello sport è quello di massimizzare i benefici e ridurre i rischi. Come tutti i giovani, i giovani atleti hanno anche la necessità di essere bambini ed adolescenti. Non sono adulti in miniatura o merci!

Parole Chiave

• bambino

• metodologia

• specializzazione precoce

• giovani

Involvement in organized sport has the potential for both positive and negative experiences and outcomes. The line between potential benefits and risks may be quite fine. In many instances, increased risks are associated with adult behaviours and expectations and the system for specific sports. Nevertheless, benefits outweigh the risks and participation in sports is a satisfying experience for most children and adolescents. Experience in sport, of course, is not a single point in time; rather, it is a continuum running from enjoyment to burnout that spans many years and that has many shades or degrees between the extremes. The charge of those who work with youth in the context of sport is to maximize the benefits and reduce the risks. Like all youth, young athletes also have the need to be a child or adolescent. They are not miniature adults or commodities!

Keywords

• PRECOCIOUS SPECIALIZATION

• METHOD

• ADOLESCENT

• CHILD