Autore: Pavei G., Vernillo G., La Torre A.

ID: 1161

In questo lavoro viene presentata un’analisi dei tempi di percorrenza delle varie distanze della marcia (dai 5000-m ai 50-km). Ragionando sui numeri si è cercato di capire l’andamento del “movimento-marcia” italiana negli ultimi venti anni. Spostando quest’attenzione sui record personali di alcuni dei nostri migliori marciatori, abbiamo tentato di delineare il profilo del ventista e del cinquantista ideali. Si è altresì attuata una comparazione con un campione di atleti stranieri scelti tra coloro che sono stati (e/o sono tutt’ora) protagonisti “top-level” degli ultimi vent’anni della marcia. È così emersa l’importanza sia del fattore “potenza” sia della capacità di contenere il calo di essa al crescere della distanza. Dall’analisi dei numeri pensiamo possano emergere importanti considerazioni utili al tecnico nella programmazione dell’allenamento dei marciatori.

Parole Chiave

• atleta di elite

• programmazione

• marcia

• metodologia dell'allenamento

In this work a time analysis of the various distances of race walking is presented (from 5000-m to 50-km). According to the figures, this is an attempt to understand the evolution of the Italiam “walking movement” in the last twenty years. Focusing on the personal best of some of our best walkers, we tried to outline the profile of the ideal 20 km- and of the 50 km walker. A comparison with a sample of foreigner athletes, chosen among the ones, who were (and already are) top level athletes of the last 20 years is carried out. So the importance of the “power” factor emerged as well as the ability of limiting this decrease, increasing the distance. From the analysis of the number some considerations useful for the coach in the training design of race walkers can emerge.

Keywords

• METHOD

• TRAINING

• DESIGN

• RACE WALKING

• ELITE ATHLETE

• THEORETICAL MODEL

• EVOLUTION