Autore: Ciacci S., Volta C., Merni F.

ID: 1171

Gli studi sulla partenza dai blocchi sono numerosi, ma pochi mettono a confronto le stesse variabili nei due generi, soprattutto in condizioni di gara. In questa ricerca, svolta dall’Università di Bologna in collaborazione con il Centro Studi della FIDAL, si sono raccolti i dati delle partenze dai blocchi di 12 velocisti (6 maschi e 6 femmine), durante i Campionati Italiani Giovanili Indoor di Ancona 2010. Per l’analisi tridimensionale si è utilizzato SIMI Motion System e si sono studiate le variabili cinematiche, angolari e temporali della posizione sul “pronti” e dei primi 2 appoggi. I risultati mostrano che il gesto nei 2 generi e nelle diverse categorie di età risulta fortemente standardizzato; probabilmente, gli aspetti tecnici e coordinativi nei primi 2 appoggi prevalgono su quelli condizionali, che invece, potrebbero influenzare maggiormente la successiva fase di accelerazione. Le variabili ottenute sono state messe in relazione con la prestazione finale, che è risultata correlata nei 2 generi solo con l’angolo dell’anca sul blocco posteriore al pronti e con il 1° volo all’uscita da questi. Il metodo utilizzato ha permesso anche di identificare alcune caratteristiche individuali ed eventuali errori esecutivi.

Parole Chiave

• gara di velocità

• biomeccanica

• atleta di elite

• adolescente

• partenza dai blocchi

• studio quantitativo

• differenza di genere

• analisi statistica

The studies on block start are many, but few compare the same variables in the two genders, especially during competition. In this research, carried out at the University of Bologna in collaboration with the Fidal Centre of Studies, data on block start, performed by 12 sprinters, were collected (6 males and 6 woman), during 2010 Italian Youth Indoor Championships in Ancona. For the three-dimensional analysis the SIMI Motion System was used and the cinematic, angular and time variables were analyzed in the position of “set” and for the first 2 steps. The results show that the action in the two genders and in the different age categories is strongly standardized; probably, the technical and coordinative data in the first two steps prevail on the conditional aspects, which, instead, could greatly influence the successive acceleration phase. The variables obtained were related with the final performance, which resulted correlated in the two genders only with the angle of the hip on the backward block in the position of “set” and with the first flight phase, when leaving the blocks. The used method permitted also to identify some individual characteristics and possible errors during execution.

Keywords