Autore: Arcelli E., Anselmo F., Ferraresi I., Carrara G.
ID: 1246
Parole ChiaveIn 17 mezzofondisti è stata misurata la concentrazione ematica di lattato dopo una gara di 1500 m. Il tempo medio ottenuto nel corso delle varie competizioni è risultato di 4’03”77 e con un ambito prestativo fra 3’39”11 e 4’34”54. Sono stati poi calcolati il contributo fornito dal meccanismo energetico lattacido (sia come valore assoluto, sia come percentuale della spesa energetica totale) e la potenza lattacida sviluppata. E’ stato altresì compiuto un confronto fra i dati di questo studio e quelli presenti nella letteratura scientifica relativi alla produzione di lattato al termine della gara dei 1500 m. In 13 soggetti tra quelli presi in esame è stata anche valutata la concentrazione ematica di lattato dopo prove su parziali di gara (500 m e 1000 m) effettuate allo stesso ritmo tenuto durante la gara stessa. La produzione di acido lattico risulta essere massima nella prima parte della prova e minima nell’ultima, quando il meccanismo aerobico ha raggiunto la massima efficienza.
KeywordsBlood lactate concentration was measured in 17 middle distance runners after a competition of 1500 m. Mean time obtained during different competitions was 4’03”77 with a range of 3’39”11-4’34”54. The contribution provided by the lactacid energy mechanism (both as absolute value and as proportion of total energy expenditure) and the lactacid power developed were after calculated. A comparison between the data of this study with the ones present in literature regarding the production of lactate at the end of the competition was also carried out. In 13 subjects, among the ones studied, blood lactate concentration was also assessed after partial laps of the race distance (500 m and 1000 m), performed at the same pace during the competition. The production of lactate seems to be the maximum in the first part of the race and minimal in the last one, when the aerobic mechanism has reached the maximum effectiveness.