Autore: De Leva, P.
ID: 146
(Cinematography with moving camera in the biomechanical analysis of the long jump.).
Parole ChiaveLo studio del salto in lungo dal punto di vista biomeccanico richiede spesso la realizzazione di filmati e di videoregistrazioni con la rotazione della cinepresa. In tal modo è possibile restringere il campo visivo fino alle dimensioni dell'atleta e ottenere una maggiore definizione dell'immagine. Se la ripresa viene effettuata in competizione non è sempre possibile essere certi che la rotazione della cinepresa avvenga effettivamente attorno ad un asse perfettamente verticale. Viene descritto un algoritmo utilizzabile per la correzione degli errori di rotazione della cinepresa.
KeywordsThe production of film and video-tapes for the biomechanical study of the long jump (as well as of other events) sometimes requires the use of one or two cameras. Thus the width of the optical field can be reduced as to obtain the maximum image definitions. It is sometimes difficult to ensure a proper horizontal panning of the cameras during a competition. A complex mathematical algorithm has been worked out to correct those mistakes caused by the camera rotation around the various axes.