Autore: Corbucci, G. Montanari, G. Bettelli, A. Lazzarini, T.
ID: 403
(Mitochondrial enzymatic activity, muscle tissue, platelet and erythrocitic behavior, plasma metabol
Parole ChiaveIn 9 maratoneti di livello nazionale sono state studiate le capacità di trasporto e utilizzione dell'O2, unitamente a quelle di ossidazione dei substrati mitocondriali, prima e dopo uno sforzo di 30,2 km. L'esame dei campioni ematici non ha dimostrato produzione di emoglobina instabile né aumento del metabolismo eritrocitario anaerobico. Anche il turnover fosfolipidico della membrana piastrinica non ha subito variazioni importanti legate allo sforzo. L'agobiopsia muscolare ha evidenziato una larga predominanza di fibre del 1° tipo nel maratoneta, unita ad un notevole incremento delle capapcità ossidative mitocondriali, rispetto al soggetto normale non allenato. I livelli di metaboliti plasamtici e tessutali hanno mostrato, dopo sforzo, un netto incremento di usccinato e malato con aumentiopiù contenuti per gli altri intermedi della ETC. Dopo lo sforzo è stato rilevato un alto incremento nell'ossidazione del piruvato e del citocromo C, rispetto a quella del succinato. I risultati suggeriscono che il fattore limitante la perfomance atletica non è da ricercarsi a livello del sistema di trasporto ematico dell'O2, sebbene a livello di utilizzazione muscolare dello stesso e nella capacità di ossidazione dei substrati da parte dei mitocondri, strettamente correlata alla qualità dell'allenamento.
KeywordsAthletic perfomance capacity related to the ability of blood oxygen transport system and muscle mythocondrial subtrate oxidation power was studied in 9 elite marathon runners before and after the run. The analysis of venous blood samples shows after run no detection of unstable hemoglobins, Heinz bodies production and no increase of erythrocitic anaerobic pathway. The platelet membrane prospholipid turnover seems also not affected by the training and endurance exercise. Histochemical and electromicroscopy examination of muscle tissue collected by needle biopsies show a predominance of type 1 fibres and the quantitiative measurements of the rates of mithocondrial substrate oxidation increase if compared with those of normal untrained subjects. The resting and post-exercise levels of runners muscle and plasma metabolites show the largest increases in levels of malate and succinate with smaller increases in the levels of other TCA cycle intermediates. After the run a high increase is also found in pyruvate and cytochrome and a relatively small in succinate oxidations. The results obtained suggest that the endurance limiting factors are not connected to blood oxygen transport system, but to muscle mithocondrial oxygen utilizaton and the substrates oxidation power.